Trattiamo unitamente le ultime due lezioni.
Abbiamo introdotto la parata incrociata, che può essere usata contro
- attacchi di bastone dall'alto verso il basso: in questo caso è essenziale entrare quanto più possibile nell'attacco dell'avversario e andare a bloccare il suo braccio appena sotto l'articolazione del gomito, altrimenti si rischia che il bastone ci colpisca ugualmente
- attacchi di pugno diretti al volto: la peculiarità di questa tecnica ci consente di far seguire alla parata una leva articolare al polso che può essere seguita da una successiva leva all'articolazione del gomito, da una gomitata o una percossa e infine da una proiezione.
- attacchi di calcio frontale: in realtà quest'applicazione è molto rischiosa e richiede notevole allenamento. Più intuitivo è usarla per bloccare una ginocchiata.
ATTENZIONE: Fondamentale è la posizione dei polsi che deve essere eseguita come nella foto di Mister Mourinho.
Il contatto infatti non deve avvenire con ulna e radio (soprattutto per gli attacchi di calcio il rischio di romperle è forte), ma con i muscoli dell'avambraccio.
Effettuata la parata i palmi delle mani ruotano in senso opposto per effettuare la leva.
La leva non è efficace se non è accompagnata dal movimento di tutto il corpo e dallo spostamento del peso.
Abbiamo visto delle proiezioni che seguono la parata, ma, ricordiamolo, se queste non sono precedute da colpi mirati ai punti vitali non avranno effetto!
Oss!