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martedì 3 aprile 2018

Lezioni 45 del 15/03/2018 e 47 del 22/03/2018

Nelle lezioni di cui sopra abbiamo affrontato per la prima volta lo studio di attacchi a terra.
Nello sfortunato caso in cui non si dovesse riuscire ad evitare di cadere, distesi per terra, abbiamo visto varie opzioni per difendersi da un attacco di colpi o strangolamento da un avversario che ci sovrasta sedendosi letteralmente su di noi, per stordire o tentare uno stupro.


  1. Strangolamento: anticipare l'attacco con colpo o pressione direttamente sotto la trachea. L'aggressore non riuscirà ad affondare in modo deciso. Accompagnare il gesto con una ginocchiata al bacino, cercando di rotolare con un deciso movimento del bacino sulla scia del colpo e di sovrastare l'avversario.
  2. Pugni: deviare il pugno portandolo fuori dalla traiettoria del nostro viso e ripetere la ginocchiata sopra descritta con simultanea presa al braccio per bloccarlo.
Ricordiamo che l'esecuzione riuscita di tali tecniche, come di tutte le altre, è subordinata ad un notevole sangue freddo.
E' sempre consigliabile fare il possibile per non ritrovarsi in tale situazione, chiaramente svantaggiosa e vulnerabile.

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