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venerdì 31 marzo 2017

Lezione n.46 del 28/03/2017


Lezione dedicata alle leve sul ginocchio.
Molto importante è capire, come sempre, DOVE colpire, COME colpire e soprattutto QUANDO colpire.
In allenamento abbiamo provato delle uscite su un lato, in risposta ad un attacco di pugno, cui faceva seguito un calcio tirato sulla parte laterale gel ginocchio.
Ma anche su quella posteriore e frontale, sfruttando il peso e la forza dell'avversario per fare da leva.
Successivamente Marco ha mostrato una tecnica micidiale da terra, sempre rivolta a rompere l'articolazione del ginocchio, ma per ovvi motivi non la descriviamo qui e la ripeteremo a lezione.

Oss!

venerdì 24 marzo 2017

Lezione n.45 del 23/03/2017

 

Lezione dedicata al ripasso e all'approfondimento di alcune tecniche.
Innanzitutto abbiamo lavorato con i bastoni, ripetendo tecniche di maneggio e provando nuovi attacchi dai lati.
Successivamente abbiamo ripetuto le schivate con la corda tesa.
Infine tecniche a coppia con i colpitori, per schivata e contrattacco.
Al termine dell'allenamento la fase di rilassamento muscolare è stata dedicata alla ripetizione dell' yi jiin jing, la forma di qi gong che stiamo studiando dall'inizio del corso.

Oss!

Lezione n.44 del 21/03/2017


Prendendo spunto dagli allenamenti pugilistici la lezione si è svolta lavorando sulle tecniche di schivata.
Abbiamo teso una corda lunga 10m e bisognava percorrerla tutta avanzando a destra e a sinistra della stessa effettuando delle schivate e portando poi un pugno a un colpitore tenuto da un istruttore.
Successivamente sono stati usati nuovamente i bastoni morbidi per allenare schivata e contrattacco.

Oss!

Lezione n.43 del 16/03/2017


Andando avanti con il programma si prova ad abbandonare l'accademicità delle tecniche studiate in palestra per avvicinarsi sempre di più alla realtà della strada.
Utilizzando il bastone, ad esempio, gli attacchi in palestra saranno sempre condizionati dal rispetto per il proprio compagno di allenamento.
Sacrosanto, ci mancherebbe, ma poco utile per chi poi, trovandosi di fronte a una situazione di vero pericolo, può fare affidamento solo su quanto sperimentato in palestra.
Per questo abbiamo lavorato con dei bastoni di gomma rigidi ma estremamente morbidi.
Sapendo di non arrecare danno al proprio compagno, chi attacca non avrà remore e chi reagisce, avvertendo comunque il pericolo di un attacco reale, sarà portato ad effettuare la tecnica di difesa impegnandosi al 100%.
L'allenamento quindi si è svolto simulando attacchi reali di bastone e facendo allenare delle reazioni altrettanto reali.

Oss!

giovedì 16 marzo 2017

Lezione n.42 del 14/03/2017



Nel corso della lezione ci siamo concentrati sull'approfondimento di una tecnica di difesa da bastone consistente in una schivata con uscita laterale.
Questo per rimanere fuori dalla sfera d'azione dell'arma avversaria e poter così sfruttare i punti vitali lasciati scoperti dall'attacco.

La seconda parte della lezione è stata invece dedicata a due diverse applicazioni della difesa da strattonamento.
La prima sfruttando il peso e la spinta dell'avversario applicando un sabaki, la seconda sfruttando invece dei principi di Tai Chi, fondamentalmente la respirazione addominale inversa e un contestuale movimento di anche, bacino e busto.
Oss!

Lezione n.41 del 09/03/2017

Si continua con l apprendimento della difesa da bastone, perfezionando l attacco esterno e cominciando a familiarizzare con quello dall' alto,  evitato tramite lo spostamento fuori traiettoria, penetrando nella difesa dell' avversario, e contrattacco... il tutto dopo un salutare sfogo a suon di pugni sui pao!

giovedì 9 marzo 2017

Lezione n.40 del 07/03/2017



Si continua con l' utilizzo del bastone, ma invece di sfruttarlo per colpire, abbiamo cominciato a comprendere come muoverci per difenderci da esso. Colpo che parte dall' esterno e va a colpire il viso o il collo... Anticipare i movimenti dell' avversario e penetrare nella sua difesa è la prima mossa, proteggendo viso e corpo con il braccio, evitando accuratamente lo scontro di questo col bastone. La prossima volta ci difenderemo da un attacco da bastone dall' alto,  o da diversa direzione

domenica 5 marzo 2017

Lezione n.39 del 02/03/2017


Nel corso dell'ultima lezione abbiamo dedicato l'approfondimento della parte tecnica al maneggio del bastone, cercando di perfezionare tecniche di rotazione e vari attacchi.
Sembra voler essere un'esibizione da giocolieri, ma saper maneggiare con padronanza il bastone vuol dire rendere i nostri attacchi precisi, costanti e imprevedibili.
Esercizi ripetibili con bastoni praticamente di ogni lunghezza.
Finora abbiamo visto come attaccare e come difendersi CON il bastone, prossima settimana, invece, vedremo come fare per provare a difendersi DA esso!

Oss!

mercoledì 1 marzo 2017

Lezione n.38 del 28/02/2017


Andiamo avanti con il corso, stiamo passando ormai al "next level", iniziamo ad abbandonare l'accademicità e iniziamo a percepire sempre più la realtà.
Lavorando con il colpitore o in genere nelle tecniche a coppia fino ad ora il ruolo di chi subisce la tecnica è stato per lo più passivo.
Ciò andava bene fin quando si è trattato di apprendere i concetti base.
Adesso invece assume un ruolo da protagonista.
Più il suo attacco sarà efficace, più dovrà impegnarsi chi deve eseguire la tecnica di autodifesa.
In particolare abbiamo lavorato su schivata e contrattacco.
Chi attaccava doveva provare a "entrare" nella guardia avversaria.
Chi si difendeva doveva effettuare una schivata laterale ed in seguito scaricare un doppio attacco di pugno.
In alternativa poteva bloccare l'attacco avversario e poi contrattaccare.
Torneremo ad approfondire.

Oss!

Lezione n.37 del 23/02/2017


Seconda lezione dedicata allo studio del bastone.
Questa volta abbiamo visto dei movimenti laterali, utili per maneggiare l'arma ed allenare i fianchi.
Si entra nell'ottica di intendere l'arma non come un oggetto estraneo, ma come un prolungamento del proprio corpo.
Gli attacchi di bastone, infatti, presuppongono gli stessi movimenti corporei degli attacchi a mani nude, quello che cambia è il MAHAI, ovvero la giusta distanza.

Oss!